Non invano né per gioco
mi fu assegnato di vivere da Dio e senza l’insondabile volere di Dio
la vita sarebbe condannata alla morte.
Io stesso con strenue forze
ho avuto ragione del male fino nel nero abisso
e la mia anima ho riempito di fede
svuotando la mia mente dai dubbi.
Poni attenzione a Chi non andrebbe dimenticato,
trapassa di luce la matassa dei pensieri:
potrebbe allora essere che Tu abbia creato
un cuore puro al pari di una mente pura.
(Filarete il taumaturgo)
Commenti
Posta un commento