Passa ai contenuti principali

Resta con me, la sera s’avvicina

 

Resta con me




Resta con me,

la sera s’avvicina, l’oscurità si fa densa.

Resta con me, Signore.

Quando gli altri soccorsi vengono a mancare, e il conforto vien meno,

o Salvatore caritatevole, resta con me!

La breve sera della vita avanza veloce verso la fine.

Le gioie della terra sfumano con i giorni di gloria. Attorno a me non vedo che cambiamenti e stato d’abbandono.

O tu che sei immutabile, resta con me.

A ogni ora che passa ho bisogno della tua presenza.

Se non è la tua grazia a trionfare sulla natura,

chi altri se non tu potrà essere la mia guida e il mio sostegno?

Attraverso le nubi e il cielo azzurro, Signore, resta con me.

Non temo alcun nemico quando tu sei accanto a me per benedirmi,

le parole non hanno peso,

le lacrime alcuna amarezza.

Dov’è l’assalto della morte?

Dove la vittoria nella tomba?


(H.W.Longfellow)

 

Commenti

Post popolari in questo blog

Preghiera a Maria, Madre del silenzio

  IL SIGNORE CI AFFIDA ALL’AMORE E ALLA TENEREZZA DI MARIA  (MADRE DI TENEREZZA) Preghiera a Maria, Madre del silenzio: Madre del silenzio, che custodisce il mistero di Dio, liberaci dall'idolatria del presente, a cui si condanna chi dimentica. Purifica gli occhi dei Pastori con il collirio della memoria: torneremo alla freschezza delle origini, per una Chiesa orante e penitente. Madre della bellezza, che fiorisce dalla fedeltà al lavoro quotidiano, destaci dal torpore della pigrizia, della meschinità e del disfattismo. Rivesti i Pastori di quella compassione che unifica e integra: scopriremo la gioia di una Chiesa serva, umile e fraterna. Madre della tenerezza, che avvolge di pazienza e di misericordia, aiutaci a bruciare tristezze, impazienze e rigidità di chi non conosce appartenenza. Intercedi presso tuo Figlio perché siano agili le nostre mani, i nostri piedi e i nostri cuori: edificheremo la Chiesa con la verità nella carità. Madre, saremo il Popolo di Dio, pellegrinante...

Gesù e la samaritana al pozzo di Giacobbe. Vangelo secondo Giovanni 4, 1- 42

    Vangelo secondo Giovanni 4, 1- 42 1  Quando il Signore venne a sapere che i farisei avevan sentito dire: Gesù fa più discepoli e battezza più di Giovanni  2  - sebbene non fosse Gesù in persona che battezzava, ma i suoi discepoli -,  3  lasciò la Giudea e si diresse di nuovo verso la Galilea.  4  Doveva perciò attraversare la Samaria.  5  Giunse pertanto ad una città della Samaria chiamata Sicàr, vicina al terreno che Giacobbe aveva dato a Giuseppe suo figlio:  6  qui c'era il pozzo di Giacobbe. Gesù dunque, stanco del viaggio, sedeva presso il pozzo. Era verso mezzogiorno.  7  Arrivò intanto una donna di Samaria ad attingere acqua. Le disse Gesù: «Dammi da bere».  8  I suoi discepoli infatti erano andati in città a far provvista di cibi.  9  Ma la Samaritana gli disse: «Come mai tu, che sei Giudeo, chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana?». I Giudei infatti non mantengono buone...

Quando cerchi Dio

 Preghiera-Poesia Quando cerchi Dio, cercalo nel tuo cuore. Non si trova a Gerusalemme, nè alla Mecca, nè nel pellegrinaggio. (YUNUS EMRE)